Una rete conviviale
Se a L’Alveare che dice Sì! gli ordini si fanno online, la spesa poi si ritira nella vita vera, all’ora della distribuzione, in mercatini effimeri organizzati dai Gestori d’Alveare. L’Alveare che dice Sì! non è solo un e-commerce: qui si creano delle vere relazioni tra le persone. Il segreto è tutto qui: nella combinazione dei mezzi tecnologici con la socialità e la convivialità che si crea nella comunità di ogni singolo Alveare.
I Gestori d’Alveare
Dal lancio del progetto centinaia di persone si sono già lanciate nell’avventura. Persone con storie diverse, origini diverse, lavori diversi. Ognuno di loro dà il suo tocco personale a questo progetto collettivo. “Vorrei accompagnarti in una scelta quotidiana indispensabile e necessaria, come quella di comprare il tuo cibo, in modo etico e consapevole. Senza giri di parole: acquistare all’Alveare è un po’ come decidere di mangiare assaporando ogni succo, presente a te stess*, e non davanti al tablet, o di corsa, in una pausa pranzo di dieci minuti. Te lo dico perchè ci sono passata. Oggi come gestrice vorrei che per tutti fare la spesa fosse un atto d’amore.”, dice Emiliana, che gestisce un Alveare a Roma. “Gestire un alveare è come spingere un bambino su un’altalena: è un atto di responsabilità, ma è anche stimolante e senz’altro divertente. È una ricerca di nuove vette, ma con gli occhi puntati per terra.
La nostra sfida è raccontare il meglio del nostro territorio innescando abitudini di consumo più sostenibili, raccontando storie di lavoro e proponendo cibo sano e gustoso.” continuano Anna Laura e Gianni, Gestori di Valle D’Itria.
I produttori
Oltre 3.000 produttori hanno scelto L’Alveare che dice Sì! come loro canale di vendita diretta. “Trovo ben strutturato il sito e durante le distribuzioni è interessante sia il confronto diretto con i clienti perché permette di migliorarsi e adeguarsi alle loro richieste, sia quello con gli altri produttori, per darsi consigli e divertirsi alle distribuzioni” dice Andrea, agricoltore. “Mi è subito piaciuto il progetto, ci credo molto e penso che crescerà sempre di più. In Italia c’è bisogno di intraprendenza, spirito d’iniziativa e acquirenti sempre più votati al km0”, aggiunge Alberto, allevatore.
Rifornisci gli AlveariLa comunità
Senza di loro niente sarebbe possibile. I consumatori possono supportare un sistema alimentare più giusto usando il loro potere d’acquisto per fare la spesa direttamente dai produttori. Ad oggi più di 130.000 persone sono registrate al nostro portale. Una fantastica comunità che vuole avere voce in capitolo, supportando un sistema alimentare più giusto, permettendo ai piccoli produttori locali di vivere del loro lavoro, dignitosamente.
La carta etica de L’Alveare che dice Sì!
La nostra rete permette di accedere a cibo sano e locale e di tutelare i sistemi di produzione per le generazioni future, dando a questi sistemi dei mezzi per svilupparsi e crescere. Per sostenere queste sfide, i Gestori d’Alveare e noi dell’Alveare Madre siamo uniti da una Carta Etica: un patto di fiducia, trasparenza e professionalità. Accettando la Carta Etica, si accetta di agire per gli stessi obiettivi.
La Carta Etica dell’Alveare Madre La Carta Etica del produttore La Carta Etica del Gestore